Antinori sempre in sinergia con il territorio: verso la conclusione il corso di primo soccorso

Il 16 gennaio l'istituto Antinori di Camerino ha iniziato un interessante progetto:  tutti gli studenti delle classi quarte e quinte della sede di Camerino hanno partecipato infatti al corso di Primo Soccorso,  organizzato dall’insegnante di Scienze Motorie e Sportive Francesca Di Rosa e dall’Istruttrice del Comitato della Croce Rossa Italiana di Camerino, Maria Spada.

L’iniziativa ha l’obiettivo di favorire la formazione e lo sviluppo di conoscenze e competenze nell’ambito del primo intervento in situazioni di emergenza, dando la possibilità agli allievi di mettere in pratica le manovre salvavita; essa contribuisce alla crescita positiva degli studenti  e diffonde tra gli allievi la cultura del volontariato e della cittadinanza attiva tramite la sensibilizzazione nei confronti di queste tematiche troppo spesso trascurate e sottintese.

L’Istruttrice della Croce Rossa di Camerino Maria Spada  ha dedicato la prima lezione a una doverosa introduzione teorica sulla chiamata al 112 - numero oramai unico di primo intervento - sulla messa in sicurezza della scena e sulla valutazione della situazione; ha spiegato ai ragazzi quali sono le strategie per individuare le situazioni che non necessitano di un intervento immediato del personale specializzato da quelle di emergenza assoluta, in cui l’intervento repentino del personale medico è fondamentale per la sopravvivenza dell’infortunato e in cui le azioni del primo soccorritore possono fare la differenza tra vita e le morte. 

Gli studenti hanno partecipato molto attivamente a questa prima parte introduttiva e si sono dimostrati davvero interessati e motivati, rispondendo alle domande dell’istruttrice e facendo a loro volta quesiti che hanno messo in rilievo le loro conoscenze pregresse sull’argomento - il Primo Soccorso è infatti stato trattato di recente nella disciplina Scienze Motorie e Sportive - e il loro interesse per un ulteriore approfondimento; qualcuno ha chiesto quali siano le modalità e i corsi da seguire per diventare volontario della CRI e questo  sicuramente denota quanto la scuola abbia un ruolo essenziale nell’indirizzare gli alunni verso uno stile di vita empatico, nel promuovere i valori della cittadinanza attiva e nel creare una rete di comunicazione tra le famiglie e il territorio circostante.

 

Per le classi quinte gli incontri si sono conclusi martedì 24 gennaio con una lezione pratica e laboratoriale, realizzata nella palestrina dell’istituto. La Croce Rossa di Camerino ha messo a disposizione degli alunni i manichini su cui gli stessi hanno potuto operare per mettere in pratica le procedure a carico del primo soccorritore; c’è stato molto interesse e la curiosità di mettersi alla prova ha portato tutti a raggiungere l’obiettivo finale, ovvero riuscire a praticare il massaggio cardiaco in maniera efficace e funzionale.

Le classi quarte parteciperanno anche alle Olimpiadi della Croce Rossa, iniziativa nuova per l’Antinori, pertanto il corso  pratico con i manichini sarà per le stesse finalizzato anche alla preparazione per la selezione finale; l’attività pratica nella palestrina dell’istituto si svolgerà nei giorni di febbraio e marzo.

  Professoressa Francesca Di Rosa

Per ogni classe sono state previste quattro lezioni con l'operatrice Maria, la quale ha introdotto ai vari ragazzi, dapprima, le regole e i comportamenti generali da adottare in caso di emergenza e, successivamente, le azioni a livello pratico utili di fronte a situazioni di pericolo. Gli alunni, accompagnati nella palestra della scuola, sono stati forniti di un manichino. Le procedure da attuare sono le seguenti:
1- verificare lo stato di coscienza del soggetto interessato;
2- chiamare il 112;
3- verificare se il soggetto respira osservando il torace;
4- nel caso in cui il soggetto non presenta segni di vita, avviare il massaggio cardiaco.


Secondo me e i miei compagni di classe questi incontri sono risultati interessanti e utili poiché riteniamo debba essere un dovere comune risultare pronti a prestare il proprio aiuto in situazioni di grave pericolo, sempre nel rispetto della propria sicurezza personale. 

Federica Cacciamani