Conferenza stampa - Provincia di Macerata
È di 6,3 milioni di euro il valore delle opere che la Provincia di Macerata ha realizzato e sta realizzando per il completamento del polo scolastico di Camerino. Il 9 febbraio scorso, proprio all’interno del campus, il presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari, il sindaco di Camerino Sandro Sborgia, il dirigente scolastico Francesco Rosati e il dirigente della Provincia Luca Fraticelli che segue direttamente i lavori, hanno mostrato il percorso dei numerosi interventi di questo polo, in Via Madonna delle Carceri, dove si trovano l’Istituto Tecnico Antinori (con i corsi Amministrazione, Finanza e Marketing; Costruzioni, Ambiente e Territorio) e 5 indirizzi dei Licei Costanza Varano.
“Quando inaugurammo questa scuola nel 2013 era ancora incompleta e in questi anni abbiamo eseguito numerosi interventi per il suo completamento - ha dichiarato il presidente Pettinari -. Decidemmo di completare la scuola il prima possibile, affidandoci a un cronoprogramma che teneva conto prima di tutto della sicurezza dei suoi fruitori. Decisioni importanti che, alla luce del terremoto del 2016, ci hanno detto quanto siano state decisive, giuste e lungimiranti, dato che non c’è stata la preoccupazione di collocare altrove le scuole nel post sisma perché questo stabile era ed è sicuro”.
Prosegue il dirigente Rosati: “Sulla sicurezza della scuola basta dire che abbiamo avuto una interruzione delle lezioni nel 2016 di appena tre settimane: miracoloso se pensiamo ai danni subiti dal territorio e dalla città. In questi anni abbiamo trasformato gli spazi, adeguandoli alle nuove esigenze e seguendo il processo tecnologico. Nel polo scolastico ci sono attualmente 15 classi dell’Istituto Tecnico Antinori e 42 classi dei Licei, per un piccolo villaggio di studi, sicuro, accogliente, con spazi di aggregazione. Qui, dopo il terremoto, si è ricreata socialità. Tutte le aule sono dotate di L.I.M. o monitor touch screen, notebook e un collegamento internet veloce. Disponiamo inoltre di un laboratorio di scienze di ultimissima generazione, laboratori di fisica, informatica, linguistico, disegno tecnico, geologia. È previsto inoltre l’imminente acquisto di nuova stazione topografica robotizzata per il corso geometri”.
Tra le opere già realizzate la nuova paratia a monte, tre laboratori, opere interne ed esterne (completamento dell’ingresso sud dell’istituto, il compimento della strada perimetrale alla scuola, i parcheggi e l’accesso all’Aula magna) per un costo complessivo di 1,850 milioni di euro. Interventi finanziati con i fondi della Regione Marche e del MIUR. Si è conclusa la gara d’appalto integrato per l’adeguamento sismico della palestra esistente e la creazione di una nuova palestra in copertura per un valore di 940 mila euro, le cui risorse sono state reperite da risorse europee (POR FESR) legate al terremoto e da fondi del MIUR riservati all’edilizia scolastica; ed è in corso l’appalto per i lavori di adeguamento sismico e completamento dell’Auditorium per ulteriori 800 mila euro. Anche in questo caso, in campo risorse europee (POR FESR) legate al terremoto, fondi del MIUR riservati all’edilizia scolastica e fondi della ricostruzione. È stato affidato il lavoro di 50mila euro, finanziato con risorse europee, per la realizzazione di laboratori LiFi (una connessione basata sulla tecnologia LED) ed è in corso la progettazione dell’adeguamento sismico del corpo principale della scuola, per un importo complessivo di 2.670.000 euro, finanziato da risorse europee e fondi della ricostruzione.
“Il destino di questa città è strettamente legata alla formazione - ha detto il sindaco Sborgia -: scuola e Università. Il compito delle Amministrazioni è trovare spazi adeguati da permettere alle nuove generazioni di crescere grazie alla formazione”.
Ha concluso Pettinari: “Tutti questi lavori sono seguiti dalla progettazione, alla fase di appalto fino alla direzione dei lavori dal personale della Provincia e voglio ringraziare tutti coloro che quotidianamente si impegnano con professionalità”.