Incontriamoci…fra le pagine!
Quando il leggere fa incontrare…unisce, ecco che la lettura non è solo strumento di conoscenza, ma anche di confronto, condivisione, ascolto.
Dieci racconti illustrati sono stati da legante fra le due classi seconde AFM e AG dell’Istituto Antinori di Camerino. Nei mesi passati hanno fatto le stesse letture nelle rispettive classi poi, nella mattinata di sabato 30 aprile, si sono ritrovati insieme per svolgere attività laboratoriali di lettura, analisi dei testi, commenti personali , riflessioni critiche.
Un grande girotondo intorno ai libri che sono diventati i protagonisti delle loro discussioni. Un’attività trasversale, dove la continuità orizzontale ha posto la lettura come vettore di apprendimenti e di socializzazione . In entrambi i due gruppi gli alunni hanno dimostrato entusiasmo e partecipazione attiva, lo stare bene insieme ha fatto da valore aggiunto alle attività didattiche proposte.
I dieci libri letti sono stati messi in una classifica di preferenze, la stessa è stata poi condivisa con la casa editrice che li ha pubblicati “Orecchio Acerbo” che ha ringraziato per il piccolo sondaggio di opinione, significativo perché orienta e informa sul gusto dei ragazzi e sulle tematiche più gradite.
Esse sono state tante e molto profonde, hanno spaziato dall’attualità ai temi universali come la guerra, la discriminazione, la disabilità, il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia del paesaggio naturale…
Interessante scoprire che il libro primo della nostra classifica di classe, “ Io parlo come un fiume” di J. Scott,
risulta, ad oggi, il primo anche nella classifica della casa editrice, i ragazzi quindi, si sono rispecchiati nei gusti di tantissimi altri che lo hanno letto e apprezzato, come loro.
Secondo libro nella nostra classifica “ La povera gente” di Lev Tolstoj;
un grande classico che ancora oggi fa emozionare i lettori nei valori della solidarietà e dell’aiuto reciproco.
E che dire di Sindelar, il famosissimo calciatore austriaco, realmente vissuto, negli anni trenta del secolo scorso, che coraggiosamente si oppose agli ordini nazisti e per questo fu barbaramente ucciso. La sua storia riportata nel libro “Il fuorigioco” è stata molto apprezzata in entrambe le classi.
Ogni storia narrata ha fatto rivivere situazioni di vita molto emozionanti, in quadri storici e sociali significativi, i ragazzi hanno tratto da essi messaggi profondi, insegnamenti importanti.
Ogni commento di un compagno ascoltato è stato un legante che ha unito le due classi coinvolte facendole interagire costruttivamente su temi e attività comuni.