L’I.T.C.G. G. Antinori sostiene la candidatura della Sinclinale Camerte a Patrimonio dell’UNESCO

“Il sostegno socio-economico ed il progresso dell’entroterra montano attraverso il progetto Sinclinale/Unesco”: è questo il titolo della mattinata di lavori a cui hanno partecipato le classi del triennio dell’I.T.C.G. G. Antinori, sede di Matelica.

Il convegno che si è tenuto sabato 11 novembre presso il Teatro Piermarini, è stato organizzato dal Centro Studi Luglio ’67, con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Matelica e il contributo di BCC Recanati Colmurano. Un importante momento che di fatto ufficializza la candidatura alla “tentative list” Unesco per il paesaggio vitivinicolo del Verdicchio di Matelica nella Sinclinale Camerte.

Sono intervenuti al convegno per i saluti Massimo Baldini, sindaco di Matelica, Raimondo Turchi, presidente Centro Studi Luglio '67, Giuseppe Faustini, presidente Club UNESCO Tolentino e Terre Maceratesi e l’ing. Sandrino Bertini presidente BCC Recanati e Colmurano. A seguire il primo argomento è stato “Sinclinale, terra di rilanci socio-economici, cultura ed enogastronomia”, illustrato dalla prof.ssa Lucia Ruggeri, direttrice della Scuola di Specializzazione in Diritto Civile dell’Università di Camerino, insieme a Chiara Biondi, assessore Istruzione e Cultura Regione Marche, al dottor Claudio Modesti, esperto in enogastronomia e all’ing. Alessio Pascucci presidente Associazione Beni Italiani patrimonio mondiale UNESCO. Di “Credito e Sviluppo delle Comunità per favorire un Progresso Sostenibile” ne hanno parlato diffusamente esponenti di BCC e Roberto Cerrato direttore del sito UNESCO di Paestum. A concludere gli interventi sono stati il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il sottosegretario al Mef On. Lucia Albano e il commissario alla Ricostruzione post sisma Sen. Guido Castelli. «La Sinclinale costituisce un patrimonio unico che è in grado di generare logiche di sviluppo il cui valore sta anche nel fatto che non intaccano il patrimonio naturalistico o il settore agricolo ma, anzi, contribuiscono a preservarlo e tutelarlo» ha concluso il commissario Castelli.               

Sinclinale

La partecipazione al convegno è stata sicuramente un’ottima opportunità di riflessione per i nostri studenti in quanto si sono confrontati con tematiche vicine alla loro formazione tecnica,  giuridica, economica e civica, nel rispetto e valorizzazione del territorio in cui vivono; altrettanto rilevante è stato comprendere le potenzialità orientative del progetto Sinclinale Camerte\Unesco, toccando con mano le tante attività lavorative che il nostro paesaggio vitivinicolo e le nostre eccellenze eno-gastronomiche  possono offrire per il futuro.